Detrazione per ristrutturazione edilizia ed interventi antisismici
Ecco la guida aggiornata messa a disposizione dell'Agenzia delle Entrate per usufruire delle detrazioni fiscali del 50% nelle ristrutturazioni edilizie. Prorogate fino al 31/12/2024
Prorogate anche le detrazioni per interventi di miglioramento antisismico (SISMABONUS), per le zone sismiche 1, 2 e 3; la detrazione per interventi di questo genere può arrivare fino all'85% della spesa sostenuta.
La guida tratta i seguenti aspetti:
- la detrazione irpef per le spese di ristrutturazione
- l'Iva agevolata sulle ristrutturazioni edilizie
- la detrazione per gli acquirenti e gli assegnatari di immobili ristrutturati
- la detrazione irpef degli interessi passivi sui mutui
- i principali tipi di interventi ammessi alla detrazione irpef
Possono usufruire della detrazione:
- Proprietari o nudi proprietari
- Titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie)
- Soci di cooperative divise e indivise
- Imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce
- Soggetti indicati nell'articolo 5 del dpr 917/89 (Tuir) che producono redditi in forma associata
Nel caso in cui l'intervento edilizio per il quale si chiede la detrazione fiscale del 50%, abbia comportato anche ulteriori interventi inerenti il miglioramento energetico, per poter usufruire della detrazione fiscale per le ristrutturazioni edilizie, si dovrà procedere all'invio di una pratica ENEA tramite il portale web dedicato (il link del portale è https://bonusfiscali.enea.it/ e se volete anche consultare una guida per la sua compilazione cliccate invece qui https://www.efficienzaenergetica.enea.it/media/attachments/2021/10/15/guida_rapida_bonus_casa_ottobre_2021.pdf), PER L'INVIO DELLA PRATICA ENEA SI HA TEMPO 90 GIORNI DALLA DATA DI CONCLUSIONE DELL'INTERVENTO.
IL SISMABONUS:
E' stata prorogata la detrazione per l'esecuzione di interventi di adeguamento antisismico per le zone sismiche 1, 2 e 3, tale detrazione è valida fino a tutto il 2024.
La detrazione funziona come quella del 50% per le ristrutturazioni edilizie e facendo sempre riferimento ad un tetto di spesa massimo pari a 96.000 euro.
La detrazione fiscale si potrà ottenere in 5 rate annuali anziché 10.
Il SISMABONUS, introduce la certificazione sismica degli edifici, un certificato rilasciato da un tecnico abilitato, con la quale si attesta il grado di protezione antisismica dell'edificio attraverso alcune classi di rischio di riferimento.
L'ammontare della detrazione può arrivare al 70% - 80% e fino al 75% - 85% se l'intervento interessa le parti comuni degli edifici (la detrazione massima si ottiene solo se si riesce ad ottenere un miglioramento sismico pari a 2 classi di rischio) e può essere richiesta non solo per l'esecuzione delle opere strutturali ma anche per la redazione del certificato di classificazione antisismica e quindi anche per la valutazione preliminare del rischio sismico.
La detrazione vale per i condomini, per le abitazioni singole, per i capannoni e quindi sia per le persone fisiche e sia per le attivià produttive.
BONUS MAGGIORATO:
Introduzione di un bonus maggiorato, per gli interventi finalizzati sia alla riduzione del rischio sismico e sia al risparmio energetico, da eseguirsi alle parti comuni degli edifici condominiali ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3.
Il bonus prevede che la detrazione sarà pari all'80%, nel caso in cui gli interventi determinino il passaggio ad una classe di rischio sismico superiore e dell'85% se di due classi di rischio superiori; inoltre il tetto di spesa massimo su cui calcolare la detrazione sarà di 136.000 euro ad unità immobiliare anziché 96.000 euro.
La guida completa per la detrazione fiscale del 50% inerente la ristrutturazione edilizia la potrete trovare cliccando QUI.
La guida per gli interventi antisismici "SISMABONUS", la potrete trovare cliccando QUI.
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